Montagnole Alte

Data 19 luglio Difficoltà E
Zona Catena delle Tre Croci Direttori gita G. Benetti – V. Fanchin – L. dalla Pria
Dislivello 650 m Orario partenza Ore 7.00 dal piazzale Pieve di S. Maria di Camisano per Vicenza, Montecchio Maggiore, Valdagno, San Quirico, Recoaro Mille (Pizzegoro).
Durata 5/6 ore Mezzo di trasporto Mezzi propri

Introduzione

La catena delle Tre Croci è un gruppo montuoso appartenente alle Piccole Dolomiti. Si estende dalla Sella del Campetto fino al Passo delle Tre Croci o della Lora. La catena forma la parte sud-occidentale delle Piccole Dolomiti, confina a est con il groppo del Carega, a ovest con i monti Lessini e la val d’Illasi e a sud con le Colline Vicentine. Caratterizzata da un versante orientale piuttosto impervio, presenta numerose cime di varie altitudini. La vetta più elevata è il monte Zevola (1976 m). L’unico attraversamento agevole è il passo Ristele (oltre al passo della Lora), usato in tempi remoti per le comunicazioni fra la zona di Recoaro e l’altopiano veronese dei Tredici Comuni. Sul versante della valle dell’Agno del monte Campetto è stata ricavata una pista da sci. L’itinerario proposto in questa occasione percorre i 2/3 della cresta sommitale della Catena delle Tre Croci denominata anche Montagnole Alte.

Programma

Dal parcheggio di Pizzegoro (Recoaro 1000) si percorre in direzione est la strada asfaltata che passa a monte della struttura alberghiera e, percorso qualche centinaio di metri, si devia sulla sinistra per una mulattiera (Sent. n° 120) che scorre parallela alla strada fino a raggiungere una deviazione a sinistra in prossimità del famoso Linte delle Montagnole, un tiglio plurisecolare che ha la circonferenza del tronco superiore a cinque metri. Si prosegue per il sentiero sassoso fino ad attraversare i pascoli di Malga Sebe e arrivare in località Anghebbe (1178 m) da cui si snoda a sinistra la traccia di sentiero che ci permetterà di raggiungere faticosamente il Passo Rodecche (1608 m.) e l’adiacente Malga Campo Davanti (1540 m.). Superata la Malga, si prosegue a Nord-Est per l’ampia strada sterrata (Sent. n° 202) fino ad arrivare a Bocchetta Gambellele e successivamente al Passo del Mesole (sotto l’omonima cima). Si prosegue in ambiente via via più austero fino a incrociare la Via Ferrata che sale al Monte Gramolon. Proseguendo fra ripide pareti rocciose si arriva al Passo della Scagina (1548 m.) che segna un netto cambiamento di ambiente passando da una zona rupestre ad una dolce zona a pascolo. Superato il Passo, la mulattiera prosegue in falsopiano costeggiando le pendici del Monte Gramolon fino a Malga Fraselle di Sopra (1630 m.) e all’adiacente Passo Ristele (1650 m.). Ora si scende, lungo un ripido canalone (Sent. n°121), fino alla sottostante mulattiera (Sent. 120) che attraverso l’Altipiano della Montagnole ci ricondurrà a Pizzegoro.

N. B.: L’escursione si effettua di sabato.

Iscrizioni Le iscrizioni sono aperte con la pubblicazione del presente programma e dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento della quota di 2 €, per spese organizzative e assicurazione Kasko, entro giovedì 17 luglio.

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Informazioni e attività del gruppo CAI di Camisano Vicentino (sezione di Vicenza)