(pullman e bici)
03- 04-05 Settembre 2021
Da Bormio a Lodi
Valtellina ciclabile dell’Adda
La ciclovia dell’Adda è un percorso che segue il corso del fiume nei pressi dalla sorgente in alta Valtellina, alle foce del fiume Po, nel cuore della pianura Padana. Questo itinerario ciclabile, che si sviluppa lungo piste, strade secondarie divertenti sterrati e argini dei fiumi, misura oltre 300 km e può essere affrontato, in 4-5 giorni di viaggio. In bicicletta il corso dell’Adda viene scoperto da punti di vista nuovi, piacevoli e curiosi, che permettono di entrare più in fondo nella storia e nelle vicende che hanno interessato questo grande fiume del Nord Italia. Noi ne seguiremo un buon tratto, da Bormio, rinomata meta turistica dell’Alta Valtellina a Lodi, fondata da Federico Barbarossa, cittadina allegra e vivibile.
Dislivello: 700 m. in discesa 250 m. in salita
Difficoltà: media 70% su asfalto il rimanente su sterrato
Responsabili escursione: Giandario Frigo-Giancarlo Canevarolo-Angelo Forasacco
Programma di massima
Venerdì 3 Settembre: S.Maria di Camisano-Bormio-Tirano
Lunghezza: 50 km
A bici caricate, alle 5.00 si parte dalla sede C.A.I per Bormio, sosta lungo il percorso, arrivo previsto per 10.00/30, a bici scaricate, in leggera discesa (sent. Valtellina) percorriamo i primi km in uscita da Bormio, rinomata meta turistica dell’Alta Valtellina conosciuta per le terme. Su strade promiscue e dedicate si inizia da subito a perdere quota costeggiando scenari struggenti dove gli alti monti e i passi alpini, come quello dello Stelvio, sono i veri protagonisti. Presto raggiungiamo Sondalo e, appena sotto, per un divertente tratto sterrato, a Grosio. Questa località è dominata da due castelli, San Faustino e il Castello Nuovo, che si possono raggiungere pedalando in ripida salita. Si continua a seguire l’Adda attraversando e superando i paesi di Grosotto e Lovero raggiungendo la bella Tirano conosciuta ai più come punto di partenza del Trenino rosso del Bernina; termine della prima tappa.
Sabato 04 Settembre : Tirano-Colico-Lecco
Lunghezza: 64Km
Lasciamo la bella Tirano con i suoi palazzi storici e percorriamo la ciclabile tra paesaggi silenziosi che ci avvolgono mentre tra dolci saliscendi continuiamo il viaggio verso Sondrio e la parte più bassa della Valtellina. La ciclovia non si allontana mai troppo dal fiume Adda e le aree di sosta con tavolini e panchine arricchiscono il percorso con servizi apprezzati. Man mano che si perde quota il paesaggio cambia e la vista può godere di nuovi colori e nuove forme. Siamo a Sondrio capoluogo di provincia con poco più di 21.000 abitanti, un castello dell’undicesimo secolo e la torre Ligariana svettano sulla città. Percorriamo la ciclabile tenendoci a sx, seguendo l’Adda a poca distanza dal corso del fiume, bisognerà fare attenzione all’interruzione poco prima di Talamona, seguendo le indicazioni. A meno di un km si rientra sul percorso e attraversando Morbegno si arriva a Colico sulle sponde del lago di Como. Carichiamo le bici e partiamo per Lecco dove pernotteremo.
Domenica 05 Settembre: Lecco-Lodi
Lunghezza: 65 km
Iniziamo il percorso in località Pescate, superato il ponte Azzone Visconti, si entra in un mondo fatto di ampi sterrati, acqua silenziosa, vegetazione verdeggiante e il corso del fiume Adda, la nostra guida. Lungo le sponde del suo percorso sorge l’Ecomuseo di Leonardo Da Vinci, ed è impossibile restare indifferenti alle numerose attrattive come il traghetto a corda di Ibersago, il Santuario della Madonna de la Rochetta, il ponte in ferro di Paderno, la ruota idraulica di Gropello d’Adda. Al Santuario faremo sosta pranzo dove avremo modo di seguire la storia raccontata da una guida del posto. Dopo la sosta riprenderemo la ciclabile, sempre su sterrato tra luoghi suggestivi e incredibili costruzioni, numerose vie d’acqua e canali che alimentano le varie centrali idroelettriche. A Trezzo sull’Adda la pista si interrompe e ci costringe a salire su strada ripida e attraversare il paese per poi scendere su tratto viscido e pericoloso a ritrovare la ciclabile. Con un po’ di attenzione è facile scorgere qualche volatile tipico della fauna fluviale, e mammiferi come la nutria,il coniglio e il capriolo. Lodi dista ancora diversi km ma la pedalata non risulta mai troppo faticosa e lentamente si scorge la cattedrale vegetale simile a quella di Val Sella in Trentino, che anticipa la città di Lodi. Fine del nostro percorso.
NB. le bici saranno caricate la sera prima della partenza. Il C.A.I. declina ogni responsabilità su eventuali danni alle biciclette durante il trasporto, è consigliato l’uso del caschetto da bici.
Documenti necessari: carta d’identità in corso di validità.
Iscrizioni: per ovvi motivi organizzativi la prenotazione va fatta entro il 25 Febbraio previo versamento dell’anticipo di euro 100,00 fino a esaurimento dei 52 posti disponibili.
Partenza venerdì 03 Settembre alle ore 5.00 davanti alla sede Cai per autostrada A4,Verona,Brescia,Bergamo,Lecco, Colico, Sondrio, Bormio.