Monte Piana

26 Giugno 2016 PULLMAN
Monte Piana
Dolomiti di Sesto

Il Monte Piana (o monte Piano come lo ricordano le fonti austriache) è una montagna delle Dolomiti di Sesto. Alla sua sommità passa il confine amministrativo tra la Regione Veneto e la Regione Autonoma Trentino Alto Adige che in pratica coincide con la frontiera che nel 1753 separava la Repubblica di Venezia dall’impero austriaco. Il rilievo è all’interno del Parco Naturale Tre Cime, tra le Tre Cime di Lavaredo ed il lago di Misurina. Il monte Piana fu teatro durante la prima guerra mondiale di uno scontro durato oltre due anni tra l’esercito italiano e l’esercito austro-ungarico, ed oggi è un vero e proprio “Museo all’aperto” dove è possibile visitare il campo di battaglia situato nella sommità. Questo è stato in parte risistemato grazie al lavoro degli Alpini e di alcune associazioni di volontari, che con un lungo lavoro hanno ricostruito buona parte delle trincee e restaurati o almeno in parte liberato dai detriti, molti punti d’osservazione, ricoveri e alcune gallerie.

Dislivello: 906 m.
Difficoltà: EE
Durata escursione: 6 ore
Resp. Escursione: Edelvio Gottardo – Giancarlo Lotto
Cartografia: Tabacco 03 – Cortina D’Ampezzo e Dolomiti Ampezzane – scala 1: 25.000

Sintesi escursione

Lasciata l’auto al parcheggio del lago di Landro (m. 1428) si prende il sentiero Pionierweg (sentiero dei Pionieri), segnavia n.6 che, per rada boscaglia, conduce ad attraversare il greto sassoso del Fiume Rienza. La strada, ben conservata, si inerpica con tornanti e tratti esposti fino a raggiungere un piccolo cimitero di guerra. Accanto al cimitero vi era la cosidetta “Thè Haus” dove muli e soldati riposavano prima di arrivare all’inferno del fronte e la stazione intermedia della teleferica che saliva dal fondovalle. Dalla “Thè Haus”, attraverso un facile sentiero, e all’interno del museo all’aperto della Grande Guerra, si giunge al monte Piana m 2324, dove sosteremo per ammirare lo splendido panorama delle Tre Cime di Lavaredo e del monte Cristallo. Si riprende il cammino verso sud e attraverso storiche trincee si arriva alla piramide Carducci (m.2323). Si ritorna quindi fino alla forcella dei Castrati riprendendo a sinistra in discesa il sentiero (6A) Touristweg (sentiero dei turisti) fino al bivio con il sentiero 6, si prosegue passando sopra il lago di Landro fino ad arrivare al punto di partenza.

Iscrizioni: le iscrizioni sono aperte con la pubblicazione del presente programma e dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento di €.10,00 entro giovedì 16 giugno.

Partenza alle ore 5.30 dal piazzale Pieve di S. Maria di Camisano per autostrada A4 e A27 fino a Longarone Cortina D’Ampezzo, Cimabanche, Carbonin.

Informazioni e attività del gruppo CAI di Camisano Vicentino (sezione di Vicenza)