09 Ottobre 2016
Da malga Sorgazza al rifugio Brentari
Cima D’Asta
Il gruppo di Cima D’Asta è un grande massiccio di rocce granitiche che si eleva a sud della catena dei Làgorai. Oltre al nodo centrale dove primeggia la cima D’asta che con i suoi 2847 metri è la montagna più elevata di questo ampio settore montuoso del trentino orientale. Altri tre importanti settori concorrono a formare quest’area montuosa sono il Sottogruppo di Rava, il Sottogruppo Cime di Tolvà e i Monti a meridione della conca del Tesino. La Valsugana è il marcato solco vallivo che segna il perimetro meridionale, mentre la Val Campelle, il Passo Cinque Croci, la Val Cia e la Valle del Vanòi delimitano a nord-ovest-nord e a nord-est in modo inequivocabile questo importante settore granitico dalla porfirica Catena dei Làgorai
Dislivello: 1023 m al rifugio Brentari – 1507 m alla cima
Difficoltà: EE
Durata escursione: 5.30 ore al rifugio 7.30 ore alla cima
Resp. Escursione: Edelvio Gottardo – Giandario Frigo
Cartografia: Carta Tabacco 58 – Lagorai Cima D’Asta – scala 1:25.000
Sintesi escursione
Dalla malga Sorgazza si segue verso nord la strada forestale (segnavia n. 327) che costeggia il piccolo lago artificiale e sale moderatamente nel bosco. Si prosegue lasciando a destra la deviazione per la Campagnassa, e poco oltre il primo tornante a sinistra(1650m. stazione a valle della teleferica del rifugio) il 327 abbandona la stradina e si dirige verso nord-est nell’ampio vallone che scende dal rifugio. Circa a quota 1800 la vegetazione termina e il percorso fino al rifugio è ora in buona parte visibile. Si innalza sui versanti sud della punta di Soccede dirigendosi poi con tratto a mezza costa verso il centro del vallone fino a una piccola depressione a quota 2130 m. ove sorge il rudere della Capanna del Pastore, si continua per sentiero 327 “per i Lastoni” fino alla sponda sud del lago di cima d’Asta e al rifugio Brentari.
Dopo breve sosta (solo per chi vuole raggiungere la cima), dal rifugio si segue il sentiero 364 verso est su gradoni rocciosi, in circa 30 minuti si arriva alla “Forzeleta”, su semplice sentiero attrezzato ci si cala per circa 80 m. nel Vallon di Cima d’Asta, ingombro di grossi massi, e si punta verso nord. Si abbandona quindi il sentiero 364 e si prosegue lungo il pendio orientale del monte, e ci si innalza tra pietrame e blocchi fino alla vetta di Cima d’Asta (m.2847). Breve sosta. Dalla cima si ripercorre il sentiero fatto in salita, fino a raggiungere nuovamente il Rifugio Brentari, ci ricongiungeremo con il gruppo e da qui continueremo la nostra discesa percorrendo il sentiero 386 che solca tutta la Cresta della Campagnassa fino a ritornare a Malga Sorgazza.
Iscrizioni: le iscrizioni sono aperte con la pubblicazione del presente programma e dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento di €.2,00 per spese organizzative e assicurazione Kasko, entro giovedì 6 Ottobre.
Partenza alle ore 6.30 dal piazzale Pieve di S. Maria di Camisano per Bassano, Valsugana, Strigno, Pieve Tesino, Val Malene, Malga Sorgazza.