30-31 Luglio 2016
Al rifugio Dodici Apostoli
Dolomiti di Brenta
“Ricordando Gaetano”
Questo fine settimana sulle Dolomiti di Brenta,al rifugio Dodici Apostoli,non sarà solamente un’escursione in montagna,ma anche un’occasione per noi particolarmente significativa. Saliremo al rifugio e alla vicina cappellina, interamente scavata nella roccia, dove, ogni ultima domenica di luglio si celebra una S.Messa in onore delle vittime della montagna. Andremo a ricordare un socio del nostro gruppo, Gaetano Costantini, prematuramente scomparso nel luglio del duemilasei, giovane vita strappata ai suoi affetti e rimasta nel cuore di tutti noi.
Resp. escursione: Graziano Sinigaglia – Gianmario Cignacco
Cartografia: carta tabacco 053 – Dolomiti di Brenta – Scala 1:25.000
Sintesi escursione
- Sabato 30 Luglio
Dislivello: 684 m.
Difficoltà: E
Durata escursione: ore 3
Dal parcheggio della malga Movlina 1803 m. si segue il sentiero che attraversa i pascoli circostanti in direzione nord (segnavia n.354) e raggiunge l’occultato Passo del Gotro. Si prosegue quasi in piano arrivando al Passo Bregn de l’Ors 1836 m.. Da qui si prende il sentiero (segnavia CAI n.307) che porta al Piano di Nardis, attraversato il piano, si prosegue in salita fino alla base di alcune roccette, attrezzate con una corda metallica (scala santa), che si superano per approdare ad un secondo roccioso scalino sovrastato da ghiaie. Si prosegue tagliando diagonalmente il vasto pendio detritico del Tòv Rondolan, arrivando alle placche rocciose dove si trova il rifugio Dodici Apostoli 2487 m.
- Domenica 31 Luglio
Dislivello: 233 m. in salita – 817 m. in discesa
Difficoltà: E
Dopo la celebrazione religiosa e la sosta per il pranzo, scenderemo per la Val di Sacco al punto di partenza. Dal rifugio 2487 m. ci si incammina in direzione sud, sul sentiero segnavia CAI n. 341 raggiungendo il Passo Dodici Apostoli 2620 m.
Si scende dall’altro versante sulle ghiaie perdendo rapidamente quota, si supera un gradino roccioso e si continua fra grandi massi fino al fondo verdeggiante della Val di Sacco. Si transita sotto la Spia di Nardis (selletta ad est della Pala dei Mughi) e si raggiunge il ricovero dei cacciatori a circa 1800 m. Da qui ci si dirige verso destra entrando nel bosco di abeti. Usciti dalla vegetazione si transita nei pascoli raggiungendo la malga Movlina da dove eravamo partiti.
N. B. : Posti disponibili n.15 – Necessario sacco lenzuolo
Iscrizioni: le iscrizioni sono aperte con la pubblicazione del presente programma e dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento dell’anticipo di €. 50,00 per prenotazione rifugio, entro giovedì 21 luglio.
Partenza alle ore 7 dalla sede di S. Maria di Camisano per Bassano, Trento, Castel Toblino, Ponte Arche, Stènico, Ponte di Lisagn, Val d’Algone, Malga Movlina.