07 Giugno 2015
Sentiero del Ventrar
Monte Baldo
Il Ventrar è uno dei luoghi “mitici” del Monte Baldo. Giustamente celebrato e forse eccessivamente enfatizzato per le difficoltà di percorrenza, esso esprime uno dei volti più naturali della montagna. Se infatti le passeggiate nella foresta di faggio e attraverso i pascoli di versante, lungo le stradine d’alpeggio, ci mostrano l’aspetto bucolico e più rassicurante di questa montagna, ovvero quello semi addomesticato di un ambiente frequentato dall’uomo da millenni, il Ventrar offre la percezione di una realtà diversa e meno nota, quella di un ambiente aspro e selvaggio, con i suoi canaloni, la sua verticalità e le sue rocce frantumate dal gelo e dai millenni. In questa escursione oltre che transitare per il suggestivo sentiero del Ventrar, potremo ammirare la straordinaria flora che cresce nei pendii della montagna, e spaziare con lo sguardo verso la cerchia alpina ed il lago di Garda che si insinua come un fiordo entro le aspre rocce delle Prealpi Trentine e Bresciane e dello stesso rilievo Baldese.
Dislivello: 1200 m.
Difficoltà: E
Durata escursione: 6/7 ore
Resp. escursione: G. Lotto – G. Sinigaglia
Cartografia: Comitato Gruppi Alpinistici Veronesi Monte Baldo – scala 1: 25.000
Sintesi escursione
Dal parcheggio della stazione intermedia di S. Michele della funivia Malcesine 563 m. si segue la stradina verso nord (segnavia CAI n. 4). Superate case Faigolo si lascia l’itinerario fin qui seguito e si sale a destra (segnavia CAI n. 10) in un bosco di faggio con ripidi tornanti a Casera di Vò 1344 m. Si continua in salita per una stradina nei pascoli i “Prai” arrivando all’inizio del sentiero del Ventrar, che compie una serie di saliscendi tra rupi e canaloni, aggirando uno dopo l’altro i numerosi pilastri rocciosi che la Colma protende verso nord 1510 m. Da qui con un ultimo tratto in salita si raggiunge la Colma di Malcesine 1751 m. e la stazione superiore della funivia Malcesine-Monte Baldo e la Bocca Tratto Spino 1720 m. Dopo la sosta, dalla Bocca Tratto Spino si scende sulla destra lato lago, sulla mulattiera (segnavia CAI n. 11) al rifugio Kira, oltrepassato il capitello di S. Valentino si scende alla volta de “Il Signor”, il singolare porticato sotto a cui passa l’ampia mulattiera lastricata che attraversa un bosco di faggio porta alla stazione intermedia della funivia in località S. Michele da dove eravamo partiti.
Iscrizioni: le iscrizioni sono aperte con la pubblicazione del presente programma e dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento dalla quota di € 2,00 per spese organizzative e assicurazione Kasko entro giovedì 04 Giugno.
Partenza alle ore 6,30 dal piazzale Pieve di S. Maria di Camisano per autostrada A4, A22, uscita Affi, Garda, Malcesine, parcheggio stazione intermedia funivia in località S. Michele.