5 Luglio 2015
Ferrata delle Trincee -Padon
Gruppo della Marmolada
La catena del Padon, lunga quasi dieci chilometri dal Passo Pordoi fin giù a Pieve di Livinallongo, forma il limite settentrionale del Gruppo della Marmolada con le sue solide nere rocce vulcaniche. Questa notevole catena forma un forte contrasto geologico con la chiara roccia dolomitica del vicino Gruppo del Sella ed è volentieri visitata soprattutto per le grandiose vedute sulla Marmolada, attraverso il famoso Viel del Pan, che congiunge il passo anzidetto e la “Porta Vescovo”. Oltre alla classica escursione dolomitica, dal 1973 porta Vescovo è punto di partenza di una via attrezzata: la ferrata delle Trincee. Il nome di questa via ferrata indica chiaramente l’origine del percorso e la sua natura: si tratta evidentemente di un itinerario lungo il quale abbondano le vestigia della Grande Guerra e di fatto i crinali frastagliati della Mesola e del Padon sono caratterizzati dalla presenza di numerose postazioni e di gallerie costruite dai soldati austriaci. Ferrata veramente spettacolare, densa di emozionanti passaggi tecnicamente da non sottovalutare, soprattutto alla partenza.
Dislivello: 700 m.
Difficoltà: EEA
Durata escursione: ore 8
Resp. escursione: Gian Mario Cignacco – Flavio Baldi
Cartografia: Carta Tabacco 06 Val di Fassa e Dolomiti Fossane – Scala 1:25.000
OBBLIGATORIO: imbragatura completa (se bassa con parte superiore), set da ferrata omologato, caschetto e torcia elettrica.
Sintesi escursione
Oltrepassata la diga del lago Fedaia 2053 m., parcheggiamo le auto, ripercorriamo la diga a ritroso e prendiamo il sentiero segnavia CAI 698, per Porta Vescovo 2478 m. (stazione della funivia). Raggiunta Porta Vescovo si va in direzione est fino all’inizio della ferrata, che inizia su di una parete piuttosto ripida, sbucando in cresta . Seguendo quest’ultima e superando un ponte sospeso si arriva nei pressi di cima Mesola (Sass di Mezzdì in dilaetto Ladino) 2727 m. raggiungibile in pochi istanti. Si continua per cresta rocciosa verso est, che è in parte attrezzata, transitando per delle gallerie e arrivando al bivacco Bontadini 2550 m. dal quale si sale la cima della Mesolina 2642 m. Scesi dalla cima e raggiunto il Passo Padon 2369 m. si scende per il versante sud, sul sentiero, segnavia CAI 699 al Passo Fedaia 2056 m. Da qui seguendo la stradina che parte dal rifugio omonimo e costeggia il lago ritorneremo al punto di partenza.
Iscrizioni: le iscrizioni sono aperte con la pubblicazione del presente programma e dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento della quota di €. 2,00 per spese organizzative e assicurazione Kasko entro giovedì 2 luglio.
Partenza alle ore 5,30 dal piazzale Pieve di S.Maria di Camisano per Bassano, Feltre, Agordo, Alleghe, Passo Fedaia.