Data | 6 luglio | Difficoltà | E |
Zona | Lagorai | Direttori gita | Giorgio Benetti – Virginia Fanchin |
Dislivello | 720 m | Orario partenza | Ore 6.30 dal piazzale Pieve di S. Maria di Camisano per Bassano del Grappa, si risale la Valsugana fino a Strigno, si prosegue per Spera e da qui si risale la Val Campelle fino a Ponte Conseria. |
Durata | 6/7 ore | Mezzo di trasporto | Pullman |
Introduzione
La Catena del Lagorai è un gruppo montuoso situato nel Trentino orientale e rappresenta una delle aree a maggior naturalità dell’intero territorio provinciale, includendo alcuni tra gli angoli più selvaggi delle Alpi Sud-orientali. Lagorai è un nome che ha radici nella parola “lago” infatti, numerosi sono gli specchi d’acqua, più o meno grandi, presenti a varie quote. Si estende, dal punto di vista geologico e geografico, su una vasta area compresa tra la zona del Monte Calisio (a est di Trento) e il Passo Rolle, in Primiero, per una lunghezza di circa 70 km. Alle sue pendici si affacciano molte valli, tra cui le valli di Primiero a Sud-Est, a Sud la Valle del Vanoi, la Val Campelle, la Val Calamento (queste ultime due laterali di sinistra della Valsugana) e la Val dei Mocheni, l’Altopiano di Pinè a Ovest, la Val di Cembra a Nord-Ovest, la Val di Fiemme e la Valle del Travignolo a Nord. La nostra escursione interesserà la fine della Val Campelle per salire in località Buse Todesche e scendere poi per la Val di Caldenave fino al punto di partenza.
Programma
Dal parcheggio di ponte Conseria (1470 m) seguiremo il sent. 326 per il Passo Cinque Croci. Dopo aver superato Malga Conseria (ora Rifugio estivo) e poco prima del Passo, a circa 1930 metri di quota (presso l’ex Cimitero di Guerra), si svolterà a destra per il sent. L35 (delle Buse Todesche) che attraverso un lussureggiante paesaggio fiorito ci porterà al Baito Cengello adiacente all’omonimo lago, ottimamente ristrutturato e, costeggiando un rigoglioso torrentello, raggiungeremo Loc. Buse Todesche (2190 m) e un bivio ben segnalato da tabelle che sarà il punto più alto della nostra escursione. Da qui scenderemo per il sent. 360 passando davanti al Baito Scagni, anche questo ristrutturato, che si trova in prossimità del primo dei tre Laghi d’Inferno. Continueremo la discesa per il sentiero che, sempre evidente e panoramico, ci porterà fino agli altri due laghi collegati fra loro da un gorgogliante ruscello. Dopo circa mezz’ora arriveremo al Rif. Claudio e Renzo (ex Malga Caldenave – 1792 m). Appena a valle del Rifugio attraverseremo il Rio Caldenave e seguendo la comoda mulattiera (sent. L37) arriveremo fino alla M.ga Nassere. Da qui devieremo prima a sinistra per il sent. L31 e poi a destra per il sent. L31B fino a raggiungere Malga Casarina e quindi per comoda strada asfaltata ritorneremo al vicino Ponte Conseria.
Iscrizioni Le iscrizioni sono aperte con la pubblicazione del presente programma e dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento della quota di 2 €, per spese organizzative e assicurazione Kasko, entro giovedì 3 luglio.