Introduzione

Con la classica escursione di Pasquetta, quest’anno andremo nella pedemontana Vicentina, nel comune di Lusiana. Faremo un’escursione nella valle del Ciòn, camminando tra acqua e mulini, tra campi e boschi, masiére e contrade che si aprono in scenari antichi, quasi intatti, di un lontano passato. Visiteremo inoltre il parco del Sojo, dove, in un’area di grande interesse ambientale, sono state inserite delle sculture d’arte contemporanea. Le opere scultoree sono costruite con materiali diversi: legno, ferro, bronzo, gres, nate talvolta nell’officina creativa dello scultore, talvolta plasmate sul posto, accogliendo e modellando la materia che la natura mette a disposizione. L’idea di abbinare arte e natura è dell’architetto Diego Morlin.

Sintesi dell’escursione

Da Valle di Sopra (441 m) si scende, per sentiero nel prato, al mulino dei Sola; superata la costruzione si costeggia per un tratto il Cion per poi salire nel versante opposto (il Brutto Passo) a contrà Codène (490 m). Dalla contrà per il “sentiero dei Pozzi” si scende ai “Berti”, si percorre un tratto asfaltato e poi si continua a scendere nella valle del Ponte (Sentiero della Novena) per risalire il pendio opposto e raggiungere il Colle di S. Anna (454 m). Dal colle si continua scendendo a Noncenigo e a Valle di Sotto (270 m) dove vedremo il mulino Garzotto, ancora funzionante. Da qui si risale a Rigine ed a Valle di Sopra, si supera la strada asfaltata e per mulattiera lastricata (segnavia CAI n. 874) si arriva al Covolo (537 m) ed al parco del Sojo. Dopo la visita al parco si ritorna a Valle di Sopra seguendo il percorso di andata.