Mont Blanc du Tacul

Data 7 – 8 luglio Equipaggiamento Equipaggiamento d’alta montagna. Obbligatori occhiali da sole, picozza, ramponi, imbracatura, cordini, moschettoni e sacco letto.
Zona Monte Bianco Direttori gita Gian Mario Cignacco – Mirco Forte
Dislivello 1070 m Orario partenza Partenza ore 5 dalla sede CAI di S. Maria di Camisano per Aosta, Courmayeur-La Palud.
Difficoltà EEA (PD+) Mezzo di trasporto Mezzi propri

Introduzione

Il Monte Bianco è un massiccio montuoso delle Alpi Graie: con un’altezza di 4810 m è la cima più elevata dell’Europa; si trova al confine tra Italia, Francia e Svizzera. E’ costituito prevalentemente da granito. I suoi versanti sono dissimmetrici, ripidi nella parte sud, più dolci in quella nord. L’azione degli agenti erosivi sugli strati quasi verticali del massiccio ha dato luogo alla formazione di creste appuntite e dentellate (“aiguilles”). Numerosi i ghiacciai, specie sul versante francese, estesi per circa 165 kmq; sul versante italiano i principali sono quelli di Miage e della Brenva. Il limite delle nevi perenni varia da 3000 m sul versante sud a 2500 m sul versante nord. Frequentata zona turistica, il Monte Bianco è percorso da una funivia che collega le località di Courmayeur, sul versante italiano, e di Chamonix, su quello francese. La nostra meta è la cima del Mont Blanc du Tacul, una montagna notevole e complessa, ottimo connubio tra neve e granito, ricca com’è di impervie goulotte e di slanciati pilastri di granito. La via normale per il versante nord-ovest e la parte finale della cresta ovest è un itinerario su neve e ghiaccio normalmente ben tracciato e senza particolari difficoltà, ad eccezione di quelle dei ghiacciai di alta quota.

Sintesi dell’escursione

Sabato 7 luglio
Ore 10 circa arrivo a Courmayeur-La Palud e salita in funivia al Rif. Torino Nuovo (3375 m).
Difficoltà: EEA   –   Dislivello: circa 350 mt
Tempo di percorrenza Rif. Torino – Rif. des Cosmiques: circa 4 ore.
Indossata l’attrezzatura ci incamminiamo seguendo la traccia che normalmente è ben battuta ed evidente. Il percorso senza particolari difficoltà altimetriche si sviluppa quasi interamente sul ghiacciaio del Gigante. Raggiunto il Col des Flambeaux (3407 m), costeggiamo i satelliti del Tacul e, attraverso una zona crepacciata, si punta al Col du Gros Rognon (3415 m). Giungiamo in prossimità dell’Aiguille du Midi e deviamo a sinistra per raggiungere il Col du Midi (3532 m), al cospetto del rifugio. Ora percorriamo la breve salita e raggiungiamo il Refuge des Cosmiques (3613 m) dove pernotteremo.
Domenica 8 luglio
Ore 4.30 sveglia e colazione  –  ore 9.30 arrivo in vetta
Ore 10 partenza per la discesa
Ore 16 circa arrivo al rif. Torino e discesa in funivia fino a La Palud
Difficoltà:      EEA –     Dislivello: 720 m in salita – 1070 in discesa
Indossata l’attrezzatura si parte in discesa verso il Col du Midi (3532 m) e, seguendo la traccia, ci si dirige a sud-ovest sfiorando la parete nord del Tacul. L’accesso all’esteso pendio glaciale nord-occidentale della montagna è ostacolato da una breve barriera di seracchi e crepacci. Si risale fino alla Spalla (4100 m) e per la facile cresta ovest si raggiunge la vetta (4248 m). Il panorama è fantastico: il Mont Maudit, la cima del Bianco e il Dente del Gigante sembrano a portata di mano. Dopo breve sosta si scende per lo stesso itinerario fino al rif. Torino e, con la funivia, al parcheggio di La Palud.
N.B – La prenotazione si chiude giovedì 7 luglio con il versamento dell’anticipo di € 60.
Max 10-12 partecipanti, per tutti è necessario buon allenamento ed equipaggiamento d’alta montagna. Obbligatori occhiali da sole, picozza, ramponi, imbracatura, cordini, moschettoni e sacco letto.

N.B. La prenotazione si chiude giovedì 7 luglio con il versamento dell’anticipo di € 60.

Max 10-12 partecipanti, per tutti è necessario buon allenamento ed equipaggiamento d’alta montagna. Obbligatori occhiali da sole, picozza, ramponi, imbracatura, cordini, moschettoni e sacco letto.

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Informazioni e attività del gruppo CAI di Camisano Vicentino (sezione di Vicenza)