01 Settembre 2019
Cima del Frate -Laghetti della Bella Venezia
Gruppo di Rava – Lagorai
In un ambiente ancora selvaggio ed incontaminato ci addentriamo nell’area montana del Gruppo delle Cime di Rava compresa nel più esteso Gruppo dei Lagorai. Cammineremo su tracce, mulattiere e sentieri scavati nella roccia durante la Grande Guerra. Nel primo percorso si andrà a raggiungere la cima del Frate, un colossale monolito di granito che prende il nome dalla sua curiosa forma. Con il secondo percorso raggiungeremo, attraverso dapprima un sentiero militare e poi un tratto in quota, i laghetti della Bella Venezia, due piccolissimi specchi d’acqua in una conca di montagne granitiche.
Cartografia: Carta Kompass 621 Valsugana Tesino – scala 1:25000
Sintesi Escursione
comitiva A
Dislivello: 1100 m
Difficoltà: EE
Durata Escursione: 7
Responsabili Escursione: Paola Zocca – Graziano Sinigaglia
Lasciate le nostre auto in località Spiado (1300 m ) prederemo la forestale con segnavia 365 e dopo aver lasciato i nostri amici del gruppo B la percorriamo fino a lambire Malga Fierollo di Sotto e la ripida valle del Castelletto. Arrivati ad un ponticello di legno (1590m) incontriamo il segnavia 332 che sale da fondovalle. Si prosegue per il sentiero 365 per arrivare a Malga Rava di sotto dove incontreremo il sentiero 366 che ci porterà alla malga Rava di Sopra e ci fermeremo ad ammirare il favoloso Lago di Mezzo (1999 m). Proseguiamo lungo una mulattiera militare per segnavia 328 che ci conduce al magnifico Lago Grande (m 2125) e inizieremo quindi a salire verso il Passo del Tombolin. Si inizia a vedere il gigantesco monolito del Frate e il sentierino militare che in mezz’ora risale ripidamente la parete rocciosa. Raggiunta la cresta, la percorreremo lungo la trincea fra giganteschi macigni fino ad arrivare al grande pilastro di granito di Cima del Frate, chiamato così perché la sua immagine ricorda un frate in preghiera. Iniziamo quindi a scendere per il sentiero 366 per arrivare ai laghetti della Bella Venezia dove incontreremo gli amici del gruppo B e assieme riprendiamo la discesa.
Comitiva B
Dislivello: 700 m
Difficoltà: E
Durata Escursione: 7
Responsabili Escursione: Augusto Pontarin – Marilena Maistrello
Lasciate le nostre auto in località Spiado (1300 m ) prenderemo la forestale con segnavia 365 per continuare dopo circa mezz’ora per il sentiero 369 che si dirige a nord verso Passo Fierollo. E’ una serpentina che in costante salita percorre l’interno di un bosco per sbucare in una dorsale che attraversa Cimon dello Spiado, Doghetto de Spiado, Monte Fierollo, con una splendida visuale sul gruppo di cima D’Asta. Raggiunto passo Fierolo (2016 m) si continua in leggera discesa fino ai laghi della Bella Venezia (1967m) , due minuscoli specchi d’acqua in una conca prativa vicini ad un bivacco dove potremo aspettare gli amici del gruppo A oppure in 30/40 minuti raggiungerli a cima del Frate (m.2435). A comitive riunite si prenderà la via del rientro per il sentiero 366 che passando prima per Malga Fiorollo di Sopra e poi Malga Fierollo ci porterà alla strada forestale, sentiero 365, lasciata all’inizio della nostra escursione.
Iscrizioni: le iscrizioni dovranno essere confermate in sede, accompagnate dal versamento di €. 3,00 per spese organizzative e assicurazione Kasko entro giovedì 29 agosto.
Partenza alle ore 6.30 dal piazzale Pieve di S. Maria di Camisano per Nove, Grigno , Villa Agnedo, Rifugio Spiado