29 luglio 2018
Vedetta Alta (2627 m)
Gruppo delle Maddalene
Il gruppo delle Maddalene si trova tra la val di Non e la Val d’Ultimo e le sue cime sono il confine naturale tra le provincie del Trentino e dell’Alto Adige. La catena si estende dalla Val di Rabbi a ovest, precisamente dal passo Rabbi in corrispondenza del lago Corvo, fino al passo Palade a est. Forse le montagne meno conosciute della Val di Non, custodisce un mondo da esplorare tra pascoli verdi, malghe, sentieri e panorami che tolgono il fiato. Pare che il nome provenga da una tradizione rurale legata alla festa di Santa Maria Maddalena che cade il 22 luglio. Sembra, infatti, che molti dei pascoli della zona venissero chiamati Maddalene per indicare che lo sfalcio in quelle zone non si iniziava prima del 22 luglio. Sopra il limite del bosco ci sono infatti piccoli valloni con bellissimi pascoli verdi. La catena è attraversata da due importanti itinerari: il sentiero Bonacossa che dal Passo Palade raggiunge la Valle di Rabbi e una tappa del Sentiero Italia. Proponiamo ai nostri soci un’escursione ad anello dalle grandi soddisfazioni che concatena quattro famose cime del gruppo delle Maddalene: Cima Cornicolo, Cima Cornicoletto, Cima Belmonte e Cima Vedetta Alta. L’escursione, che si svolge interamente in quota e attraverso le più belle cime e creste, non comporta particolari difficoltà tecniche se non la confidenza con l’ambiente di alta montagna e con sentieri e creste esposte. L’itinerario è sempre ben segnalato, l’unico tratto senza segnaletica a terra ma dalla traccia evidente è tra Cima Cornicoletto e Cima Belmonte.
Dislivello: 1225 m
Difficoltà: E E
Durata escursione: 7 ore
Responsabili escursione: Flavio Baldi –Graziano Sinigaglia
Cartografia: Carta Tabacco 064 – “Val di Non – Le Maddalene” – 1:25.000
Sintesi escursione
Dal parcheggio (1719 m) si seguono verso nord le indicazioni per Malga Castrin (sent.n. 8) fino ad incrociare il sentiero Bonacossa (n.133) che si segue verso sinistra. Raggiunti i ruderi di Malga Paiol (1894 m) si segue a destra il sentiero n. 7 che sale decisamente verso la stretta sella. A destra in poco più di 10 minuti si raggiunge la nostra prima cima, il monte Cornicolo (2308 m). Ritornati alla sella, si affronta la ripida cresta che porta alla cima del monte Cornicoletto (2418 m). Dopo aver lasciato un pensiero e una firma sul libro di vetta si prosegue scendendo lungo la cresta in direzione SO puntando alla vicina Cima Belmonte. Qui il sentiero non è molto segnalato ma la via da seguire è ovvia poiché bisogna scendere la cresta per poi risalire la successiva che porta alla Cima Belmonte o Schöngrub (2454 m). Anche su questa cima è presente la croce ed il libro di vetta, dove poter lasciare una testimonianza del proprio passaggio. Inizia ora la bella attraversata che ci porterà all’ultima cima. Scendendo lungo la cresta in direzione ovest si incontra il sent. 22 che prosegue diritto e con leggeri sali scendi tra toppe erbose. In alcuni tratti è presente un cordino metallico posizionato per attraversare con più facilità un pendio roccioso ma privo di difficoltà tecniche. Si raggiunge così Cima Vedetta Alta (2624 m), la terza cima più alta del gruppo delle Maddalene e meta ambita per la vista spettacolare che regala. Dopo aver lasciato un pensiero anche in questo libro di vetta inizia la discesa lungo il sent. 11, prima per cresta e quindi lungo i verdi prati fino a raggiungere la confortevole Malga Kessel (1917 m). Dalla malga si prosegue in discesa per un breve tratto lungo la forestale fino a incrociare sulla sinistra il Sentiero Bonacossa (n.133) che seguiremo fino ad un bivio. Prendiamo quindi a destra il sent. 6 che in breve ci porta alla vicina Malga di Revò (1734 m) e quindi, su strada sterrata alla successiva Malga di Cloz (1732 m). Una buona birra e in pochi minuti raggiungiamo il parcheggio da dove eravamo partiti.
Iscrizioni: le iscrizioni dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento di € 3,00 per spese organizzative e assicurazione kasko, entro giovedì 26 luglio.
Partenza ore 5.30 dal Piazzale Pieve di Santa Maria di Camisano per autostrada A4 / A22 Trento nord, Cles, Revò, Proveis, che lasciamo sulla sinistra, parcheggio sulla destra prima della lunga galleria.