Rifugio Pian de Fontana

1-2 Settembre 2018
Val Vescovà
Rifugio Pian de Fontana
Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi

Riproponiamo volentieri anche quest’anno la salita al Rifugio Pian de Fontana, gradito appuntamento con gli amici gestori Gavino e Elena. Avremo l’occasione di gustare l’ottima cucina e passare una serata in allegria e raccontandoci un anno di escursioni e di avventure. Raggiungeremo il rifugio da Val Vescovà, valle che costituisce il più facile e comodo accesso ai settori settentrionali della Schiara e ai versanti meridionali della Talvèna. Inizialmente ha l’aspetto di una forra erbosa bagnata dalle acque dei basamenti Dolomitici, per poi aprirsi in quota su vaste praterie e macchie boschive. L’abbondanza di luoghi freschi e ruscelli, ne fa un ambiente particolarmente interessante sia per gli aspetti floreali che per la ricca fauna ( sopratutto camosci) che qui e facile osservare.

Responsabili escursione: Giancarlo Canevarolo- Giandario Frigo
Cartografia: Carta Tabacco- 025-Dolomiti di Zoldo Cadorine e Agordine 1:25.000

Sintesi escursione

Sabato 1 Settembre

Dislivello: 1390 m. In salita 210 m. In discesa
Difficoltà: EE
Durata escursione: 6,30 ore

Lasciata l’auto al parcheggio in località Casa della Vècia (m.449), si sale lungo la scalinata in calcestruzzo ben visibile sulla destra della forra della Val Vescovà (sent.503). Superata la stretta gola su un ponticello con parapetto, e proseguendo a zig-zag in ripida salita si raggiunge la forestale che porta al Pian del Gat dove sorge il Rif. Bianchet (m.1245). Dopo una sosta al rifugio si riprende il cammino (sent.518) verso nord-est e su dolce pendio, si supera, prima il torrente che scende dal Vallòn de la Sciara e, successivamente, il letto ghiaioso del torrente che discende dalla Val de Nerville. Qui inizia la salita della Val de la Scala su ripido pendio boscoso. A quota 1553 m si incrocia il sent. 514, proveniente dalla forcella di Nerville, che seguiremo a sinistra, ancora in salita, ora il sentiero diventa più agevole e corre in quota, con alcuni saliscendi, in prossimità delle Cime della Scala. Procedendo si raggiunge Casera La Varètta alla base dell’imponente cresta erbosa della Talvena. Breve sosta in forcella per ammirare il panorama. Dalla forcella il sent. scende con alcune svolte lungo il bosco, e prosegue in costa superando alcuni valloncelli, si raccorda quindi con il sentiero che proviene da Soffranco. Attraversato il torrente si risale a ripidi zig-zag il bosco e in pochi minuti si arriva al rifugio Pian de Fontana 1632m .

Domenica 2 Settembre

Dislivello : 400m. In salita, e 1580 m. In discesa
Difficoltà: EE
Durata escursione: 6,30 ore

Dopo una abbondante colazione, salutati gli amici Gavino e Elena e scattate le foto di rito, prendiamo lo zaino,e per scaldare la gamba rifacciamo a ritroso il tratto di sentiero del giorno precedente fino a Forcella la Varètta. Dalla forcella proseguiamo a destra per sent. 536 e raggiungiamo Casera la Varètta, risalendo il lungo costone si perviene alla sella, a nord del Col dei Gài. Attraversando in lieve pendio, si raggiunge l’ampia sella erbosa del Pian de i Grèi (m.1923), punto più alto della nostra escursione. Ora il sentiero comincia a scendere, raggiungiamo la Val Vachèra e successivamente le Casère del Vescovà, si prosegue verso sud e dopo una serie di tornanti si raggiunge il torrente Rui de Vescovà che si guada continuando a scendere fino all’incrocio col sentiero che porta al rif. Bianchet (m.1200). Noi lo lasciamo a sinistra e proseguiamo nel bosco sino a raccordarci con la strada forestale, si prosegue sempre in discesa e in meno di due ore si raggiunge il parcheggio nei pressi del quale è possibile rinfrescarci nelle acque del torrente.

Iscrizioni: Le iscrizioni dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento dell’anticipo di € 50.00 per prenotazione Rifugio entro giovedì 23 Agosto.

Partenza alle ore 7.00 dalla sede di S.Maria di Camisano per Bassano, Feltre, Sedico, Agordo, La Stanga, Casa de la Vècia.

Informazioni e attività del gruppo CAI di Camisano Vicentino (sezione di Vicenza)