Introduzione

In contesto ambientale ricco di valori, ai piedi del monte Baldo e specchiandoci nelle acque del Lago di Garda, possiamo ammirare splendidi panorami impreziositi da stupendi paesi quali Malcesine e Cassone da dove una folta comitiva di gitanti, dei gruppi Cai di Noventa e Camisano (ambedue della sez. di Vicenza) riuniti insieme, muoverà i propri passi sul sentiero dell’Eremo per un pellegrin-gemellaggio in amicizia ed allegria.

Sintesi dell’escursione

Dalla piazzetta di fianco alla chiesa parrocchiale (89m) si imbocca lo stradello (segnavia n. 1) in direzione sud che si inoltra subito tra gli ulivi, lascia a dx l’itinerario segnalato col n.31 per Sommavilla e, con bella vista sull’abitato di Cassone, sale ripido ai casolari di Fichet (304m). La mulattiera entra poi nel bosco, supera con ripidi e regolari tornanti il capitello della Merla (525m) ed esce più in alto nel prato antistante all’eremo dei SS. Benigno e Caro (830m). Il luogo, nel quale secondo la tradizione vissero nel IX secolo i due Santi eremiti, è posto alla base della caratteristica Pala di S. Zeno, in luogo suggestivo e ameno. Sosta per il pranzo al sacco.

Dall’eremo si prosegue in direzione NE, lungo la strada forestale che attraversa la Val dei Molini ed offre splendidi scorci sul lago, e si raggiunge, con percorso quasi pianeggiante, la Porta del Vescovo. Si lascia sulla dx il sent. per il rif. Telegrafo e si continua in discesa sui prati di Malga Fabio (721m). Dalla malga la strada scende ripida lungo la Val Scrova per arrivare ai casolari di San Maggiore dove inizia la strada asfaltata che si segue fino Malcesine, dove sosteremo per una breve visita. Verso le 17.30 si risale sul pullman per il rientro.

N.B. Le iscrizioni si chiudono giovedì 31 marzo con il versamento della caparra di € 10.