Data | 29 aprile – 6 maggio | Equipaggiamento | – |
Zona | Sardegna | Direttori gita | Flavio Baldi |
Dislivello | – | Orario partenza | – |
Difficoltà | – | Mezzo di trasporto | – |
Sintesi dell’escursione
Da alcuni definito come “il trekking più difficile d’Italia” il selvaggio blu è un itinerario di trekking-alpinismo che si snoda lungo le magnifiche falesie e mulattiere del Golfo di Orosei. Camminare avendo a fianco il blu del mare è un’esperienza affascinante, come sono affasci- nanti i panorami che si susseguono: i giochi di luce sulle onde, tramonti albe ed aurore, le discese in corda doppia sulle calette altrimenti raggiungibili solo con le barche. Ma oltre alla bellezza della natura non ci può non coinvolgere la scoperta di antichi sentieri percorsi per innumerevoli anni da carbonai e pastori e che ora rischiano di essere dimenticati e smarriti oltre che sul terreno anche nella memoria della gente. Il Selvaggio Blu è un’avventura ma anche una riscoperta e un doveroso omaggio ad un pezzo di storia di questa parte dell’isola. Si tratta di un trekking spartano, in stile alpino, solo l’acqua ci viene portata nei posti tappa, tutto il resto viaggia sulle nostre spalle e sulle nostre gambe. Questo ci permetterà di gustare al meglio i silenzi, la natura e l’amicizia.
Sono previsti alcuni tratti in arrampicata (un passaggio max. IV°) e calate in corda doppia (max. 45m).
Sono previsti alcuni tratti in arrampicata (un passaggio max. IV°) e calate in corda doppia (max. 45m).
N.B. Le iscrizioni si chiudono giovedì 31 marzo con il versamento della ca- parra di € 100. Andata e ritorno in aereo.
Le date esatte e i relativi costi saranno comunicati in seguito. Per motivi organizzativi il numero massimo di partecipanti é di 8 persone.