Data | 13 febbraio | Equipaggiamento | Equipaggiamento invernale, racchette da neve, ghette, bastoncini. |
Zona | Altopiano dei Sette Comuni | Direttori gita | Matteo Magrin – Graziano Sinigaglia |
Dislivello | 400 mt. | Orario partenza | Oore 7:30 dal piazzale Pieve di S.Maria di Camisano per Nove, Bassano, Enego, Baita M. Lisser (strada per Val Maron) |
Difficoltà | E | Mezzo di trasporto | Mezzi propri |
Introduzione
La mole del Monte Lisser caratteristico per la brulla cima domina il paesaggio ad ovest di Enego il più orientale dei comuni dell’Altopiano. Dalla sua sommità si ha una visuale stupenda che si estende oltre i rilievi dell’altopiano coronati dalle inconfondibili sagome dell’Ortigara e di Cima XII , dalle Pale di S.Martino alle Vette Feltrine, al Massiccio del Grappa, alla Catena dei Lagorai con Cima d’Asta. Oltre che per lo straordinario panorama sulla cima del monte si possono ammirare i resti del Forte Lisser realizzato nel 1911-12 che aveva il compito di sbarrare l’accesso alla Valsugana e difendere il vicino confine. L’itinerario si sviluppa in gran parte su strade militari e mulattiere di guerra e può essere l’occasione per cimentarsi con le racchette da neve.
Sintesi dell’escursione
Parcheggiate le auto prima della baita M. Lisser sulla strada per Val Maron mt.1275 si imbocca la strada militare a fianco del vecchio rifugio Tombal, che con modesta pendenza sale lungo il versante orientale del monte arrivando alla località Lambara mt.1423 (bivio). Da qui si prende la mulattiera sulla destra (tabella CAI segnavia n. 865) che sale in direzione nord, superando i resti delle casermette per la guarnigione del forte, raggiungendo la pianeggiante sommità del Monte Lisser mt. 1633 con i resti del forte omonimo. Dopo la sosta si scende lungo la dorsale verso sud, raggiungendo la strada militare percorsa in salita con la quale si ritorna al luogo di partenza.