Escursione nel canyon del Bletterbach o Rio delle Foglie

Data 17 luglio Equipaggiamento Normale equipaggiamento da escursionismo
Zona Alto Adige Direttori gita Graziano Sinigaglia – Giorgio Benetti
Dislivello 350 m Orario partenza Partenza alle ore 6.30 dal piazzale Pieve di S.Maria di Camisano per autostrada A4 – autostrada del Brennero, uscita Egna-Ora, Fontanefredde, Redagno.
Difficoltà E Mezzo di trasporto Mezzi propri

Introduzione

A pochi chilometri da Bolzano ad est di Ora, tra le località di Aldino e Redagno, il Bletterbach ha modellato una delle gole più imponenti e geologicamente più interessanti dell’Alto Adige ed Europa. Nel corso di solo 15.000 anni il torrente, erodendo le formazioni di Werfen e di Bellerophon, le Arenarie della Val Gardena ed i Porfidi, ha scavato una gola profonda 400 metri che dalle pendici del Corno Bianco, a 2.000 metri di altitudine, si snoda per diversi chilometri fino al fondo valle. Contrariamente alle complesse vicissitudini conosciute da altre aree alpine, gli strati affioranti in questa zona sono rimasti straordinariamente intatti. Compo- sizione e struttura geologica di queste formazioni forniscono ora preziose informazioni sulla genesi della Terra e le condizioni climatiche ed ambientali del nostro pianeta 250 milioni di anni fa. La forra del Bletterbach è famosa fra gli scienziati non solamente per le evidenze geologiche ma anche, e forse soprattutto, per gli interessantissimi ritrovamenti di organismi fossili. Con la nostra escursione, partendo da Redagno di Sopra, scenderemo nel Canyon se- guendo il sentiero geologico (cartelli esplicativi che illustrano i vari elementi di interessi) ac- compagnati da un geologo che potrà darci ulteriori spiegazioni. Alla fine dell’itinerario arrive- remo al Santuario Mariano di Petralba Weissenstein, un luogo carico di spiritualità e di storia.

Sintesi dell’escursione

Dal parcheggio di Redagno di sopra (1549m) ci si incammina per la strada asfaltata alla volta della solitaria chiesetta del paese, punto di partenza del nostro viaggio a ritroso nel tempo (nei pressi piccolo museo). Si supera l’albergo al Cirmolo – Zirmerhof e si prende una strada forestale in discesa nel bosco di abete rosso (segnavia n.3), arrivando a ridosso di una radura, dove un cartello con la scritta Pietralba – Weissenstein invita a piegare a destra abbandonando la strada. Costeggiamo così il margine superiore della radura fino a ricon- giungerci con un tratturo che più in basso si riduce a sentiero, sino ad arrivare sul margine di una stretta gola. Da qui, con l’aiuto di corde metalliche e parapetti di legno, si scende sul greto del Bletterbach che percorreremo fino alla cascata del Butterloch. Breve sosta e poi si percorre in senso inverso un tratto del greto del torrente imboccando sul fianco destro del canyon il sentiero Gorz (G). Si prosegue quindi lungo la strada forestale (sentiero E 5) per deviare successivamente a destra (tabelle) e, di nuovo su sentiero, raggiungiamo il Santuario di Pietralba- Weissenstein (1520m), punto di arrivo dell’escursione.
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