Introduzione

Con questa escursione faremo una piacevole traversata sulle montagne che si affacciano da occidente sulla conca di Cortina d’Ampezzo: potremo ammirare da vicino le guglie del più noto “massiccio in miniatura” dell’arco alpino, le Cinque Torri, palestra di roccia per molti alpinisti. Salire sulla vetta del Nuvolau, da dove si gode un panorama vastissimo, sulla cui cima è stato eretto sin dal lontano 1883 un rifugio che, andato distrutto durante la guerra, venne poi ricostruito nel 1930.L’itinerario è accessibile a tutti ed il dislivello non è eccessivo, eventuale possibilità di accorciare la salita usufruendo della seggiovia che dal Rifugio Bain de Dones sale al rifugio Scoiattoli.

Sintesi dell’escursione

Si parte dalla località Cian/Zopè mt. 1732, sulla strada delle Dolomiti, per il Passo Falzarego, imboccando la rotabile a sinistra (segnavia CAI n.439) che risale la costa boscosa di Saresin, arrivando al rifugio Cinque Torri mt. 2137. Dal rifugio si continua sulla mulattiera toccando il rifugio Scoiattoli, proseguendo poi per dossi, verso la forcella Nuvolau, che si lascia a destra per piegare a sinistra e quindi risalire la cresta del monte Nuvolau arrivando così alla cima ed al rifugio mt. 2574. Dopo la sosta si scende per il percorso di salita al rifugio Averau mt. 2413.Eventuale salita alla cima dell’ Averau mt.2547.Si prosegue l’escursione traversando ai piedi della parete sud dell’Averau (segnavia n.441) raggiungendo la forcella Averau mt. 2435; si inizia a scendere sul versante del Falzarego arrivando ad un bivio, dove ci si tiene a destra (segnavia CAI n. 419) prima in un valloncello e poi in discesa obliqua fino al lago Limedes mt 2171. Da qui si lascia il sentiero principale che scende verso il rifugio Col Gallina, per seguire invece la diramazione che sale fino ad incontrare il sentiero lasciato al bivio precedente. Lungo questo, toccato l’arrivo di uno skilift ci si abbassa lungo le piste da sci fino al Passo Falzarego mt. 2105.