Estese sul vasto territorio montuoso compreso fra il Lago d’Iseo e la Val Camonica a ovest e il Lago d’Idro e la Val Sabbia a est, le Prealpi Bresciane costituiscono il settore occidentale delle Prealpi Lombarde Orientali, al confine meridionale dell’imponente massa del Gruppo dell’Adamello da cui sono separate dal Passo Croce Domini. Spingendosi a meridione fino alle Colline Bresciane, ormai prossime alla Pianura Padana, offrono ampie possibilità escursionistiche sia estive che invernali, con panorami che si spingono dalle alte vette del Monte Rosa fino alle più basse cime dell’Appennino Tosco-Emiliano. Nonostante la quota modesta le cime delle Prealpi Bresciane permettono di soddisfare sia le preferenze degli escursionisti che le esigenze degli alpinisti, in particolare nel periodo invernale quando le vette più elevate offrono interessantissime traversate di cresta, salite lungo canali o pendii adatti allo scialpinismo all’insegna della libertà.
Le escursioni che proporremo saranno mediamente impegnative per cui è importante giungere all’appuntamento con una buona preparazione fisica, saranno comunque proposti dei percorsi alternativi qualora le difficoltà tecniche o altimetriche possano sembrare ostiche a qualche partecipante. In ogni caso l’Hotel Bonardi che ci ospita, 1800 metri di quota, è dotato di uno spazio dedicato alla cura del corpo (pagamento a parte) con vasca idromassaggio, bagno turco, sauna finlandese, sala fitness e area relax.
Ovviamente si cammina sempre con zaino leggero: cambio giornaliero, acqua e pranzo al sacco.
Copia del programma dettagliato sarà disponibile in sede per la visione.
Responsabili escursione: Graziano Sinigaglia – Flavio Baldi
Per informazioni: info@caicamisano.it
Iscrizioni entro il mese di maggio 2023 in sede accompagnate da un anticipo del versamento di 100 euro
Elenco escursioni possibili
Monte Ario
Monte Fra e Colma di S. Glisente
Tra la Valle di Bruffione e la Valle Aperta
Monte Crestoso
Monte Guglielmo (Castel Bertino)
Monte Colombine e Monte Dasdana
Al lago della Vacca e al Rifugio Tita Secchi
Al Forte di Cima Ora
Alla Rocca d’Anfo
Dosso Alto e Corna Blacca
Monte Ario
Bella isolata piramide, sormontata da una grande croce in ferro. Cima tra le più frequentate della Val Trompia, vasto panorama.
Da Marmentino Pian di Vaghezza 1.126 m., Passo delle Piazze 1.231 m. Pian del Bene 1.515 m.,
Monte Campello 1.642 m. – Monte Ario 1.755 m. – Piana delle Scalvine – Passo Croce 1.443 m. – Passo delle Piazze – Pian di Vaghezza
Dislivello 700 m. – Km. 11 – Difficoltà E
Durata escursione 4 h.
Monte Fra e Colma di S. Glisente
Lunga galoppata sui dossi e creste che parte dalla testata della Val Trompia, e arriva ad un dosso erboso all’incirca a metà della Val Camonica, dove sorge l’antico Eremo di San Glisente.
Partenza: Passo del Dasdana 2.74 m.
Passo delle Sette Crocette 2.41 m.
Nicchia di San Glisente 1.990 m.
Monte Fra 2.158 m. – Colma di S. Glisente 2.151 m. – Eremo e Bivacco di S. Glisente. Discesa per la via di salita
Dislivello 850 m. – Km. 21 – Difficoltà E
Durata escursione 7 h.
Tra la Valle di Bruffione e la Valle Aperta
Escursione circolare sul confine tra il territorio Bresciano e Trentino, tra alpeggi, laghi e testimonianze della Grande Guerra.
Partenza dalla località Gaver 1.490 m. – malga Vaimane 1.497 m. – goletto di Bruffione 1.752, – malga Bruffione di Mezzo 1.820 m. – Passo Bruffione 2.143 m. – Passo di Brealone 2.109 m. – Doss Trabaccone 2.146 m. – goletto di Bruffione – Gaver.
Dislivello 900 m. Km. 20 – Difficoltà E
Durata escursione h. 6,30
Possibilità di accorciare l’escursione scendendo per la valle dei laghi.
Monte Crestoso
Il Monte Crestoso è una massiccia montagna a cavallo tra la Val Trompia e la Val Camonica, caratterizzata da una lunga e panoramica cresta. (da cui il toponimo di Crestoso).
Partenza parcheggio tornante presso il Passo Dasdana 2.074 m. Goletto di Cludona 2.036 m.
Passo Sette Crocette 2.041 m.- Sentiero N. 358 – Poffe di Stabil Fiorito 1.916 m. – Foppa del Mercato 1.924 m. – Monte Stabil Fiorito 1.997 m. – Foppa del Mario 2.071 m. –
Monte Crestoso 2.207 m.
Passo Sette Crocette – Passo Dasdana.
Dislivello 500 m. – Difficoltà E – EE
Durata escursione 6h.
Monte Guglielmo (Castel Bertino)
Sebbene la cima del Castel Bertino non sia la più elevata del Monte Guglielmo, è quella che offre il panorama più vasto; dal lago d’Iseo al lago di Garda, alle Grigne, alla Presolana, al Gruppo dell’Adamello. Sulla cima è posto il monumento del Redentore.
Partenza da Pezzoro 911 m. – Rifugio CAI Valtrompia in Pontogna 1.259 m. – Malga Pontogna 1.384 m. – Malga Stalletti Alti 1.685 m. – Castel Bertino 1.948 m. – Corna Tiragna 1.857 m. – Malga Stalletti Alti. Da qui lungo lo stesso itinerario di salita si ritorna al punto di partenza.
Dislivello 1037 m. – Difficoltà E
Durata escursione 5,30h.
Monte Colombine e Monte Dasdana
Escursione che partendo dal Passo Dasdana vicino all’albergo dove pernottiamo, ci porta alla piana dei laghi di Ravenola, per poi salire sulle cime del Monte Colombine e Monte Dasdana.
Partenza: Passo Dasdana 2.074 m. – Goletto Ravenola 2.078 m. – Laghetti di Ravenola 1.943 m – Bivacco Grazzini 2.020 m. – Monte Colombine 2.214 m. – Monte Dasdana 2.191 m. – Passo Dasdana.
Dislivello 500 m. – Difficoltà E
Durata escursione 5h.
Al Lago della Vacca e al Rifugio Tita Secchi
Escursione che porta alla stupenda conca glaciale occupata dal lago artificiale della Vacca, nelle cui acque si specchiano le rocciose pareti del Cornone di Blumone da un lato, e le cime Terre Fredde e Galliner dall’altro.
Partenza dal Rifugio/albergo Tassara, località Bazena 1.802 m. – Passo di Val Fredda 2.338 m. – Monte Frerone 2.664 m. – Rifugio Tita Secchi al Lago della Vacca 2353 m. – Passo della Vacca 2359 m. – Corno Bianco 2119 m. – Casinetto di Mezzo 1985 m. – Malga Bazenina 1974 m. – Passo Croce Domini 1893 m. – Albergo Tassara – località Bazena.
Dislivello 1200 m. Km.17 – Difficoltà E
Durata escursione 7h.
Possibilità di ridurre il percorso ed il dislivello di 300 m. non salendo al Monte Frerone.
Al Forte di Cima Ora
Escursione che partendo da Bagolino percorre la cresta he porta a Cima Breda e al Forte di Cima Ora. E’ un percorso escursionistico di ampio respiro, che offre uno dei più vasti e suggestivi panorami sulla zona più settentrionale del Lago d’Idro e sulla Valle del Chiese.
Partenza da Bagolino Ponte di Romanterra 653 m. – Dosso Tondo – Piana dei Bandi – Monte Breda 1.504 m. – Forte di Cima Ora 1.548 m. – Passo del Marè 1.418 m. – Rifugio Rosa al Baremone –Valle Lunga – sentiero N.404 Ponte Romanterra.
Dislivello 900 m. – Difficoltà E
Durata escursione 6h.
Rocca d’Anfo
La Rocca d’Anfo è un complesso militare fortificato eretto nel XV secolo, dalla Repubblica di Venezia, sul Monte Censo, nel comune di Anfo sul lago d’Idro, posta a guardia del vicino confine con il Principato Vescovile di Trento. Ingrandita e rimaneggiata nel corso dei secoli, soprattutto dai Francesi nel periodo Napoleonico, poi dagli Austriaci ed infine dal Regno d’Italia. Attualmente il luogo è del Demanio affidato al Comune di Anfo. Visita guidata a pagamento.
Dosso Alto e Corna Blacca
Salita alle due cime il Dosso Alto e alla Corna Blacca che dominano il paesaggio tra l’Alta Val Trompia e la Val di Sabbia. Dalle due sommità vastissimo panorama dai monti del Garda, alle Alpi Orobie, dalle cime delle Prealpi Bresciane alle vette dell’Adamello.
Partenza dal Giogo del Maniva 1.664 m. sentiero 3V – variante alta – Dosso Alto 2.060 m. – Passo del Dosso Alto 1.727 m. – Passo delle Portole 1.726 m. – Passo di Paio 1.685 m. – Goletto del Larice 1.790 m. – Cima Ovest – Cima Est 2.006 m.
Discesa: Cima Ovest – Passo di Praèl 1.710 m. – Passo di Paio – Passo delle Portole – Passo del Dosso Alto – Giogo del Maniva.
Dislivello: 850 m. Km. 13 – Difficoltà E
Durata escursione 5,30h.