Data | 9 marzo | Equipaggiamento | Normale equipaggiamento invernale: racchette da neve, ghette, bastoncini, ramponi. |
Zona | Dolomiti di Zoldo | Direttori gita | Graziano Sinigaglia – Paola Zocca |
Dislivello | 650 m | Orario partenza | Ore 6.00 dal piazzale Pieve di S. Maria di Camisano per Bassano, Feltre, Longarone, Val Zoldana, Forno di Zoldo, Forcella Cibiana. |
Difficoltà | EAI | Mezzo di trasporto | Pullman |
Introduzione
Il monte Rite è il più alto dei monti minori di Zoldo che, in guisa di piccola catena di Alture di bosco e pascolo segnano la valle con direzione Nord-Est Sud-Ovest. Questa cupola relativamente bassa rispetto agli imponenti rilievi circostanti offre un impareggiabile panorama a 360°. Dalla vetta si ammirano verso sud le pareti verticali del Sassolungo di Cibiana, del Sasso di Bosconero e le Dolomiti Bellunesi; a sud-ovest si erge l’imponente Civetta, a Ovest il Monte Pelmo a nord l’Antelao. Sulla cima si trova un forte della I Guerra Mondiale oggi ristrutturato che ospita il museo delle Nuvole. La vecchia strada militare è un percorso di ascesa ideale per accedervi.
Programma
Da forcella Cibiana mt.1530, sul lato nord della statale e accanto al rifugio Remauro, si imbocca la strada di origine militare (segnavia CAI n.479) che disegna ampie anse lungo il versante meridionale del monte, prima attraverso il bosco e poi per terreno aperto e soleggiato. Dopo il sesto tornante la strada attraversa una galleria, all’uscita della quale si trova una caserma ristrutturata. Si giunge così a Forcella Dèona mt.2053 che separa il Col Alto dal Rite, si è ormai così prossimi alla cima. Continuando lungo il crinale o seguendo l’ultimo segmento della strada si raggiunge il Forte e l’ampia e aperta sommità del monte (2153 m). Sosta e pranzo al sacco.
Il ritorno avviene a ritroso lungo il percorso di salita, ritornando così a Forcella Cibiana.
Iscrizioni Le iscrizioni (max. 30 persone) sono aperte con la pubblicazione del presente programma e dovranno essere confermate in sede, accompagnate dal versamento dell’anticipo di € 10, entro giovedì 27 febbraio .