14 Novembre 2021
Da Possagno a Cima della Mandria
Massiccio del Grappa
Meta dell’escursione è cima della Mandria sulla dorsale sud-orientale del Massiccio del Grappa identificabile, dal basso, dalla presenza sulla sommità di un piccolo Sacello da dove si potrà godere di un vasto panorama sulla pianura Trevigiana e sul corso del Piave. Nel ritorno transiteremo per il Monte Palon importante caposaldo italiano nella Grande Guerra dove da alcuni anni, grazie all’imponente e mirabile lavoro dei volontari dell’ANA Possagno e con il contributo di vari Enti e Istituzioni, sono state recuperate trincee, postazioni, ricoveri e gallerie
Cartografia: Sezioni Vicentine del Cai – Canale del Brenta e Massiccio del Grappa – Scala 1:25.000
Sintesi escursione:
COMITIVA A
Dislivello: 1150
Difficoltà: E
Durata escursione: ore 5
Responsabili escursione: Augusto Pontarin – Edelvio Gottardo
L’itinerario parte sulla sinistra (ovest) del Tempio di Canova a Possagno 335m, si attraversa il ponte sul torrente Gheda e si percorre un tratto delle strada che porta alla chiesetta di S. Rocco fino a trovare, sulla destra, l’avvio del sentiero Cai n.189. Ci si alza nel bosco sotto la dorsale del Pian de Rain, e si prosegue in direzione nord. Risalita la Valle dei Campini ci si immette sulla strada proveniente da Vardanega 875m, la si segue per un tratto e, (superato un prato con un crocefisso) si riprende il sentiero sulla sinistra che si alza con vari tornanti uscendo sulla provinciale vicino alla Bocca di Forca 1402m. Qui ci si raccorda con l’itinerario (segnavia Cai n.212) che si segue verso sinistra e in breve si raggiunge Cima della Mandria 1482m.da dove si scende pochi metri verso nord al rifugio Malga Archeset 1453m. per la sosta. Dopo la pausa si ritorna alla Bocca di Forca e si segue il sentiero sulla dorsale verso est raggiungendo il Monte Palon 1305m e Castel Cesil 1142m. Da qui si lascia il sentiero n212 che continua verso est, per scendere sull’itinerario (segnavia Cai n.195) nel bosco, prima su sentiero, poi su mulattiera lastricata e infine su strada asfaltata al piazzale del Tempio di Canova a Possagno
COMITIVA B
Dislivello: 700
Difficoltà: E
Durata escursione: ore 4
Responsabili escursione: Giandario Frigo – Giorgio Benetti
Parcheggiate le auto nei pressi di Malga Doc 861 m sul monte Tomba, ci si incammina (segnavia Cai 212 m) verso sinistra, sulla dorsale est del Monte Grappa che divide la pianura Trevigiana dalla valle di Alano. Superata Punta Brendai si raggiunge Cestel Cesil 1142 m e da qui si prosegue con qualche piccola contropendenza sempre sul filo della dorsale, arrivando alla Grande Croce nei pressi del Rifugio degli Alpini di Possagno, dove passa la provinciale (1205m). Seguendo sempre la dorsale e superato anche il Monte Palon 1305 m, si giunge alla Bocca di Forca 1402m. Si attraversa la strada della Valle di Archeset e si salgono i prati soprastanti fino a raggiungere Cima della Mandria 1482m. Dalla cima si scende al vicino rifugio Malga Archeset dove ci fermeremo. Dopo la sosta si ritorna al parcheggio da dove eravamo partiti per l’itinerario di salita.
Iscrizioni: Le iscrizioni dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento di €. 3,00 per spese organizzative e assicurazione Kasko entro Giovedì 11 Novembre.
Partenza alle ore 8 dal piazzale Pieve di S. Maria di Camisano per Bassano, Romano d’Ezzelino, Possagno (la comitiva B da Possagno prosegue per Cavaso del Tomba, Monte Tomba, Malga Doc) .