24-25 luglio 2021
Monte Cogliàns
Alpi Carniche
Il Cogliàns è indubbiamente il gruppo roccioso più imponente e grandioso di tutte le Alpi Carniche, ed è la montagna più alta del Friuli Venezia Giulia. L’itinerario proposto si sviluppa attraverso il versante meridionale del Monte Cogliàns raggiungendo il lago Volaia, posto in una vasta conca, subito a nord del confine Italo Austriaco, per poi salire sulla vetta dall’imponente panorama.
Responsabili escursione: Gottardo Edelvio – Benetti Giorgio
Cartografia: Carta Tabacco 01 Sappada Forni Avoltri – scala 1:25.000
Sabato 24 luglio
Dislivello: 600 m
Difficoltà: E
Durata escursione: ore 2
Sintesi escursione:
Dal parcheggio vicino al Rifugio Tolazzi 1350 m si segue la strada bianca (indicazioni per il rifugio Lambertenghi Romanin e il lago Volaia), percorso un tratto di strada la si abbandona e segue il sentiero (segnavia Cai 144) che risale il vallone del Rio Landri. Dopo aver superato l’incrocio con sentiero Spinotti, si percorre il valloncello terminale alla cui testata sorge il rifugio Lambertenghi Romanin 1955m dove pernotteremo. Possibilità di raggiungere il vicino lago Volaia e il rifugio austriaco Ed Pichl Hutte.
Domenica 25 luglio
Dislivello: 900 m
Difficoltà: E E
Durata escursione: ore 6
Sintesi escursione:
Dal rifugio Lambertenghi Romanin percorriamo in discesa un piccolo tratto del sentiero di salita, fino al bivio a quota 1900 m. Da qui si traversa a sinistra per ghiaie seguendo il sentiero Spinotti (segnavia Cai 145) fino alla base delle rocce. Oltrepassata la grande gola che scende dal Cogliàns, si punta a quella successiva che si risale, aiutati da una scala e da corda d’acciaio. Il sentiero continua con ripide svolte fino a raggiungere il costone sud ovest del Cogliàns, aggirato un vallone si sale il crinale e si attraversano terrazzi rocciosi fino al bivio con l’itinerario per la vetta (segnavia Cai 143). Superate le deviazioni per la Cima di Mezzo e per il Pilastro di Cogliàns, si risale il ghiaione fino alle roccette in prossimità della Cima superate le quali si raggiunge la Vetta 2780m. Si scende ritornando all’incrocio con il sentiero Spinotti, si prosegue sul sentiero segnavia Cai 145 arrivando al rifugio Marinelli 2120m. Dal rifugio si scende verso ovest nell’ampia conca sottostante utilizzando il sentiero Cai 143, raggiungendo la casera Morareet, e poi il parcheggio da dove eravamo partiti.
OBBLIGATORIO: imbrago, set da ferrata omologato, caschetto, sacco lenzuolo .
– Posti disponibili n.15 –
Iscrizioni: Le iscrizioni dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento dell’anticipo di €.50 ,00 entro Giovedì 24 giugno.
Partenza alle ore 6 dal piazzale Pieve di S. Maria di Camisano per autostrada A4 e A27 uscita Ponte nelle Alpi, Pieve di Cadore, Santo Stefano, Sappada, Forni Avoltri, Collina