4 Dicembre 2016
Monte Cordespino e Forte San Marco
Monte Baldo
Percorrendo in auto la bassa Val d’Adige, lo sguardo è attirato dalle grandi pareti calcaree del versante atesino del Monte Baldo. Sembrerebbe impossibile che esistessero dei sentieri che ne percorrono il versante. Invece ce ne esistono parecchi: uno di questi è l’itinerario che percorreremo, a balcone sulla Val d’ Adige fra i boschi di leccio e carpino. Nella prima parte consente la visita di caratteristici campi carreggiati che incidono le rocce calcaree poco fuori dall’abitato di Canale. Nella seconda parte, raggiunta la dorsale del Monte Cordespino, visiteremo il Forte San Marco, una struttura imponente a pianta rettangolare, costruito nel 1884 a completamento della linea difensiva verso il confine con l’Austria – Ungheria, ora confine di provincia.
Dislivello: 500 m.
Difficoltà: E
Durata escursione: 5 ore
Resp. escursione: Graziano Sinigaglia – Marilena Maistrello
Cartografia: Comitato Gruppi Alpinistici Veronesi – Monte Baldo – Scala 1:25.000
Sintesi escursione
Parcheggiate le auto nella parte bassa del paese si raggiunge la piazzetta della chiesa parrocchiale m. 146 (segnavia CAI n. 71) e si segue la stradina che esce subito dall’abitato in direzione nord. Più avanti il percorso diventa sentiero, e prosegue sempre con pendenza moderata superando i Tessari (piccolo nucleo di case). Intorno ai 460 metri di quota ci si raccorda con una mulattiera proveniente da destra. Il sentiero si tiene alto a sinistra, compie alcune svolte, oltre le quali raggiunge la larga sella boscosa detta Pozza Gallet 556 m., compresa fra il Monte Cordespino 628 m. a sud ed il Monte le Saline 664 m. a nord. Da Pozza Gallet si prende a sinistra (ovest) una stradina che fiancheggia la recinzione di una casa. Superati gli accessi alle numerose cave di marmo Rosso di Verona presenti in questo settore del monte, si scende per alcuni tornanti per poi risalirne più avanti il crinale, arrivando al Forte San Marco 451 m. Dopo la sosta, si prosegue seguendo la mulattiera d’accesso al Forte sul versante meridionale del Cordespino. La mulattiera termina in una cava, da qui si gira a sinistra si percorrono due tornanti ed un lungo rettilineo, arrivando alla rotabile che collega le Zuane a Canale.Seguendo la strada a sinistra si ritorna al luogo di partenza.
Iscrizioni: le iscrizioni sono aperte con la pubblicazione del presente programma e dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento di €. 2,00 per spese organizzative e assicurazione kasko entro giovedì 1 dicembre.
Partenza alle ore 8 dal piazzale Pieve di S. Maria di Camisano per autostrada A4, autostrada A22 del Brennero uscita Affi, Rivoli Veronese, Zuane, Canale.