20 Novembre 2016
Creste di S. Giorgio – Colli Alti
Massiccio del Grappa
In questa porzione della Valbrenta, ormai affacciata verso l’alta pianura veneta, il modellamento degli agenti erosivi sui versanti del Massiccio del Grappa ha dato origine ad una regolare serie di creste, tra loro parallele e ben separate da profondi solchi vallivi. Con questa escursione percorreremo una di queste dorsali; le creste d S. Giorgio, uno degli itinerari più conosciuti della valle. Il percorso alpinistico originale è stato individuato e fatto conoscere alpinisticamente da Giovanni Zorzi di Bassano del Grappa, nei primi anni del secondo dopoguerra. Solo in seguito, in tempi diversi, sono state trovate alternative escursionistiche ai vari passaggi di roccia, creando così un secondo percorso; quello che seguiremo noi, meno impegnativo ma non meno affascinante.
Dislivello: 850 m.
Difficoltà: EE/EEA
Durata escursione: ore 6
Resp. escursione: Edelvio Gottardo – Giorgio Benetti
Cartografia: Sezioni Vicentine del Cai -Canale del Brenta e Massiccio del Grappa – Scala 1:25.000
Sintesi escursione
Dal parcheggio 230 m. località Bresagge, ci si incammina per la strada asfaltata che sale in direzione nord, verso le Case Mattecci, raggiunte le case si prosegue sulla mulattiera (segnavia CAI n.944) che passando vicino all’ultima casa, sale all’interno della valle di S. Giorgio raggiungendo la chiesetta di S. Giorgio 460 m. Superata la chiesetta, si prosegue per traccia evidente, seguendo sempre il filo di cresta. Il percorso escursionistico segnalato con i colori rosso e bianco prosegue in cresta, spostandosi ora a destra ora a sinistra del filo, per trovare i passaggi più agevoli. Si raggiunge un dosso in cresta 953 m. proprio di fronte all’ultima parete rocciosa, si scende alla forcella sottostante, si entra nel bosco e si sale il ripido pendio puntando alla base delle rocce in corrispondenza di un breve canalino fra rocce, terra e radici. Con l’aiuto di una corda metallica si superano gli ultimi metri verticali, arrivando ad un pulpito erboso. Si sale ancora, per bosco rado raggiungendo i prati della casera Botte e la strada delle Penise 1080 m. Seguendo la strada verso destra (sud) si raggiunge Campo Solagna 1020 m. Dopo la sosta si imbocca la mulattiera (segnavia CAI n.50) di fronte ai caseggiati sulla statale Cadorna, che inizia a discendere il versante boscoso. Raggiunto un bivio con un altra mulattiera (segnavia CAI n.48) si segue quest’ultima e tenendo sempre la destra anche ad una successiva biforcazione arriviamo al luogo di partenza.
N.B.: indispensabili imbragatura, set da ferrata omologato e caschetto.
Iscrizioni: le iscrizioni sono aperte con la pubblicazione del presente programma e dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento di €. 2,00 per spese organizzative e assicurazione kasko entro giovedì 17 novembre.
Partenza alle ore 8 dal piazzale Pieve di S.Maria di Camisano per Nove, Bassano, Solagna, località Bresagge.