28 Marzo 2016 PULLMAN
Sentiero delle Vedette – Prealpi Trevigiane
Escursione di Pasquetta

Con la tradizionale escursione di Pasquetta, quest’anno andremo a conoscere uno degli angoli delle Prealpi Trevigiane, transitando per boschi, stupendi vigneti, deliziosi borghi e chiesette.
Il sentiero percorre la dorsale delle bellissime colline disposte ordinatamente a nord degli abitati di Soligo, di Farra di Soligo e di Col S.Martino. Tale itinerario è conosciuto anche con il nome di sentiero delle “Vedette” dato lo spettacolare panorama che offre sul Quartier del Piave verso sud e sulle Prealpi guardando a nord; oltre a ricordare alcune postazioni risalenti alla Prima Guerra Mondiale che si trovano ancora oggi sulla sommità di alcune colline.

Dislivello: 550 m
Difficoltà: E
Durata escursione: 5 ore
Resp. Escursione: Graziano Sinigaglia – Giandario Frigo
Cartografia: Cartine Zanetti – Prealpi Trevigiane Centro e Ovest n. 12/13 Scala 1:30.000

Sintesi escursione

Dall’abitato di Soligo si sale alla chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, giunti nel piazzale, imbocchiamo il sentiero posto a nord della chiesa, che in discesa ci porterà a raccordarci con la strada asfaltata sottostante; la seguiremo verso nord costeggiando il fiume Soligo. Giunti ad un bivio, capitello dedicato a Sant’Antonio, continuiamo verso destra in piano. Ad un successivo bivio (tabelle segnavia bianco-verdi 002) prendiamo a sinistra, salendo tra vigneti e bosco, al borghetto dove sorge il santuario di Collarù. Si prosegue verso ovest sulla “strada Giuliana”(tabella in marmo) arrivando ad un dosso, casa disabitata, dove imboccheremo un sentiero che sale dalla parte opposta della casa, al Col Maor 438 m. da dove si scende alla forcella di S. Martino. Da qui si continua aggirando il Col Vinal sempre verso ovest per poi salire al Pian Serafin 470 m., scendere alla forcella Xocco e risalire al Monte Pertegar 486 m., la più alta di queste colline. Dal Pertegar scendiamo lungo il versante opposto al “ Roccolo” ed all’ultima delle nostre cime, il Monte Moncader 468 m. Da qui si scende a “ Campo Farel”, pianoro con delle panchine, da dove seguiremo il sentiero che scende verso est, a sinistra attraversando un tratto di bosco e arrivando ad una casa, da dove si continua in discesa lungo una strada in mezzo a vigneti, raggiungendo l’incantevole chiesetta di San Vigilio, e poi il centro di Col S. Martino, punto di arrivo della nostra escursione.

Iscrizioni: le iscrizioni sono aperte con la pubblicazione del presente programma e dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento dell’anticipo di €. 10,00 entro giovedì 17 marzo.

Partenza alle ore 7.30 dal piazzale Pieve di S. Maria di Camisano per Castelfranco Veneto, Cornuda, Vidor, Pieve di Soligo, Soligo.