22 Novembre 2015
Sentiero “Girolamo Guerra”
Altopiano dei sette comuni
Moltissimi sono i sentieri che partendo dai paresi di Cogollo e di Caltrano salgono nella parte meridionale dell’Altopiano. Per secoli gli abitanti dei centri hanno ricavato sostentamento dalla montagna, costruendo mulattiere e sentieri per il transito di uomini, animali e materiali, ancora adesso delle porzioni di territorio dell’altopiano appartengono ai due comuni. Con l’evento della Prima Guerra Mondiale l’altopiano è stato teatro di sanguinose battaglie e di grandi lavori per rendere più sicuro il fronte dopo la Strafexpedition, costruendo tra l’altro strade e mulattiere.
Uno di questi è il sentiero che andremo a percorrere, risale la Val Terragna ed è , per impostazione, per fattura ed anche per la lunghezza un “gioiello di sentieristica militare”. Fu costruito dagli italiani come accesso alla Bocchetta Paù e a postazioni in crinale tese al controllo della Valdastico. Il gruppo Amici della Montagna di Zanè ha voluto dedicare questo sentiero al loro valente socio Girolamo Guerra prematuramente scomparso.
Dislivello : 1100 m.
Difficoltà: E
Durata escursione: 6/7 ore
Resp. escursione: Paola Zocca – Graziano Sinigaglia
Cartografia: Sezioni Vicentine del CAI Altopiano dei Sette Comuni scala 1: 25.000
Dal centro di Mosson ci si porta nella parte più alta del paese, attraverso via monte Ceresana. Terminato l’asfalto a sinistra dello slargo finale, parte il sentiero (segnavia CAI n. 655) che sale ripido, bordato da siepi e da muri a secco raggiungendo la statale del Costo. Superata la statale si continua in direzione Nord.Nord-Est sulla destra orografica della Val Terragna, seguendo i tornanti di una regolare mulattiera militare. Attraversata a quota 770 m. la strada antincendio, si riprende il tracciato che si fa un po’ più impegnativo, e piega progressivamente verso Est fino ad inserirsi a quota 1169 nell’itinerario (segnavia CAI n.671) che proviene dal cimitero di Caltrano. Da qui, piegando decisamente a sinistra verso Nord si raggiunge Bocchetta Paù 1286 m. Superato il crinale ed immessisi negli aperti pascoli di Malga Paù, si piega subito a sinistra in direzione Nord-Ovest e seguendo una mulattiera nel bosco si raggiunge il Monte Paù 1417 m. Dopo la sosta si continua in leggera discesa verso Ceresana arrivando a Monte Croce 1254 m. da dove si prosegue per Ponte Campiello immettendosi sul tracciato della vecchia ferrovia a fianco della statale del Costo. Da qui si scende a Mosson per la Val Canaglia prima per la strada bianca della Grande Guerra e poi attraverso la “strada vecia”
Iscrizioni: le iscrizioni sono aperte con la pubblicazione del presente programma e dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento della quota di € 2.00 per spese organizzative e assicurazione Kasko, entro Giovedì 19 novembre.
Partenza alle ore 7,30 dal piazzale Pieve di S. Maria di Camisano per autostrada A31, uscita Piovene Rocchette, Cogollo del Cengio, Mosson.