17 maggio 2015
Lessinia (pullman)
Da Sega di Ala a Monte Castelberto
Dal punto di vista naturalistico, il paesaggio si svolge tra ampi e ondulati pascoli, fraseggiati da macchie di bosco. Caratteristica paesaggistica sono i gruppi sparsi di faggio, chiamati le “riserve” che, per tradizione, costituiscono ricoveri all’aperto per il bestiame: a quanto si sa, l’intera Lessinia, sia quella trentina che quella veronese, era ricoperta da una vasta faggeta, probabilmente rada onde permettere il pascolo, distrutta dai Veneziani per fare carbone. Il paesaggio a “riserve” è rimasto intatto nella porzione trentina, dove ogni malga ha la sua macchia di faggio.
Dislivello: 500 m. (circa )
Difficoltà: T
Durata escursione: 8 ore
Resp. escursione: Giandario Frigo- Graziano Sinigaglia
Cartografia: Lessinia Comitato gruppi alpinistici veronesi scala 1: 25.000
Programma :
- 06:30 Partenza dal piazzale Pieve di S. Maria di Camisano per Autostrada A4 per Verona – Grezzane – Erbezzo – Sega di Ala.
- 08:30 Arrivo previsto a Sega di Ala (1250 m) e inizio escursione verso Malga Maia (visita alla “Regina”), Malga Lavacchione, Malga Revoltel, Malga Coe di Ala, Monte Castelberto (1765 m).
- 12:30-14:00 Arrivo al Rifugio Castelberto – sosta per il pranzo (al sacco o al ristorante del rifugio).
- 14:00 Ripresa dell’escursione verso Malga Pidocchio di Sopra, Malga Lessinia (1625 m), Bivio del Pidocchio, Malga Camporetratto, Malga Lavacchietto, Malga Maia, Sega di Ala.
- 16:00 Arrivo previsto a Sega di Ala e fine dell’escursione (momento conviviale con CAI-Noventa Vicentina)
- 17:00 Partenza per il rientro a S. Maria di Camisano
- 19:00 Arrivo previsto a S. Maria di Camisano
Iscrizioni: le iscrizioni sono aperte con la pubblicazione del presente programma e dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento dell’anticipo di €.10.00 entro giovedì 7 maggio.