Trekking: Isola di Creta

10/17 maggio 2015
Trekking all’isola di Creta
Grecia

Creta è la regione più a sud d’Europa, la quinta isola del mediterraneo per estensione (8260 kmq), lunga 255 km, larga da 13 a 55 km. La più grande e meridionale delle isole greche, conta circa 550.000 residenti. La capitale è Iraklio. Le coste si sviluppano per circa 1000 km.
Secondo la mitologia Greca è l’isola di Zeus, che con le sembianze di toro bianco, rapì Europa, principessa fenicia, e la portò a Creta dove con lei diede origine alla stirpe minoica. Dopo il tramonto della civiltà minoica, avvenuto sotto la dominazione romana, e durante il periodo post-classico, Creta fu assoggettata a diversi dominatori: dal 1204 al 1898, per 700 anni fu occupata dai turchi e dai veneziani. Nel XX sec. nuove invasioni: nel 1941 i paracadutisti tedeschi conquistarono l’isola, devastando numerosi villaggi. Le peculiarità paesaggistiche di Creta sono i monti imponenti (i “Lefkà Ori “, montagne bianche, contengono una ventina di vette sopra i 2000 metri con la cima più alta del Pachnes 2453 m), le caverne ramificate, i fertili altopiani di terreno alluvionale e le profonde gole. “Le nostre rupi crescono, tutto si muove, tutto vive” , raccontano i pastori cretesi. Sono stati i fiumi impetuosi, che si formano nella stagione invernale per le piogge e lo scioglimenti delle nevi, ad aver causato la formazione delle gole di Creta, fenditure simili a canyon. Esse sono una delle attrazioni naturalistiche più belle d’Europa. Oltre mille chiese, da quelle di città o di paese alle piccole abbazie che si trovano sparpagliate qua e là nelle campagne sono state costruite grazie alle donazioni di semplici contadini, grandi latifondisti, o dalle famiglie reali nel periodo bizantino. Alcune chiese isolate erano un tempo chiese di monasteri, si tratta di piccole cappelle intonacate di bianco, immerse in paesaggi deliziosi. Il trekking si sviluppa lungo sentieri ben segnati, non particolarmente impegnativi, che si snodano prevalentemente sulla costa o ad essa vicina (tranne quelli dentro le Gole). Durante tali percorsi sulla costa, ci sarà più volte l’opportunità di fare il bagno nel mare libico. Ogni partecipante, a spese proprie, dovrà procurarsi il necessario per il pranzo al sacco e le bevande nei vari supermarket dei paesi.

Programma di massima

  • 1° giorno: domenica 10 Maggio. Treviso – Chanià
    Partenza da Treviso alle 11.25, arrivo alle 14.55 all’aeroporto di Chanià. Trasferimento in albergo, visita della città, cena e pernottamento.
  • 2° giorno: lunedì 11 Maggio. Chanià – Elafonissi – Paleochora
    Colazione e trasferimento in pulmino ad Elafonissi con sosta al Monastero Hrissoscalitissa (monastero dello “Scalino d’oro). Alla scoperta della costa e inizio del trekking.
    Difficoltà: E
    Dislivello: vari sali e scendi
    Lunghezza: 11 km
    Tempi di percorrenza: 4 h circa
  • 3° giorno: martedì 12 maggio. Paleochora – Sougia
    Sentiero su saliscendi con belle vedute sul mare con soste in piccole spiagge e attraversamento di strette gole.
    Difficoltà: E
    Dislivello in salita: 500 mt.
    Dislivello in discesa: 400 mt.
    Lunghezza: 15 km
    Tempi di percorrenza: 5 h circa
  • 4° giorno: mercoledì 13 Maggio. Sougia – Omalos per le gole di Agia Irini
    Il percorso si sviluppa quasi interamente dentro la gola di Agia Irini, in un vero e proprio paradiso botanico.
    Difficoltà: E
    Dislivello in salita: 1100 mt.
    Dislivello in discesa: 100 mt
    Lunghezza: 18 km
    Tempi di percorrenza: 5 h circa
  • 5° giorno: giovedì 14 Maggio. Omalos – Monte Gigilos – Omalos
    Il Gingilos è una delle cime più note del massiccio dei Lefkà Ori e si eleva ai margini meridionali dell’altopiano di Omalòs, vicino all’ingresso superiore della gola di Samarià.
    Difficoltà: EE
    Dislivello in salita: 1.050 mt. circa
    Dislivello in discesa: 1.050 mt. circa
    Lunghezza: 11 km
    Tempi di percorrenza (soste escluse) : 6 h circa
  • 6° giorno: venerdì 15 Maggio. Omalos – Agia Roumeli per le Gole di Samarià.
    In un ambiente spettacolare si scende dai monti al mare. Agia Roumeli, non è servita da strade ma solo da traghetti.
    Difficoltà: E
    Dislivello in salita: 197 mt. circa
    Dislivello in discesa: 1400 mt. circa
    Lunghezza: 16 km
    Tempi di percorrenza: 5 h.
    Per chi non è ancora stanco e non vuole oziare in riva al mare proponiamo l’escursione al Castello Turco che domina la baia di Agia Roumeli.
  • 7° giorno: sabato 16 Maggio. Agia Roumeli – Aradena – Chanià
    La tappa più lunga. Prima parte, fino alla spiaggia di Marmara, su saliscendi lungo la costa. Quindi si sale lungo la gola di Aradena. Trasferimento da Aradena a Chanià in pulmino.
    Difficoltà: E
    Dislivello in salita: 900 mt.
    Dislivello in discesa: 250 mt.
    Lunghezza: 19 km circa
    Tempi di percorrenza: 8 h
  • 8° giorno: Domenica 17 maggio. Chanià – Treviso
    Trasferimento all’aeroporto di Chania, da dove partiremo alle 9,30 per arrivare a Treviso alle 11,00.

Iscrizioni: Le iscrizioni, fino ad esaurimento dei posti disponibili, sono aperte con la pubblicazione del presente programma e dovranno essere confermate in sede, accompagnate dal versamento dell’anticipo di € 100, entro giovedì 26 marzo.

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Informazioni e attività del gruppo CAI di Camisano Vicentino (sezione di Vicenza)