L’escursione odierna ci porta sull’altopiano di Lavarone, che è capoluogo della Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri, il comune conta 19 frazioni ma nessuna di queste riporta il nome di Lavarone che sembra essere di origine romana derivante da làvara pietra piatta.
La prima parte del percorso di oggi, il Respiro degli Alberi, è un invito a scoprire, in maniera nuova e originale un itinerario in cui le suggestioni dell’ambiente si sposano con il fascino dell’arte. Composto da numerose opere di vari artisti che con la loro passione sono riusciti a fondere la natura e la magia dell’arte dando vita a sculture incredibili. Ogni opera attraverso i suoi intagli, intrecci e incastri catturerà fin da subito il tuo sguardo e ti trasporterà nella natura primordiale e pura.
L’elemento conduttore delle singole opere è l’Albero quale elemento di vita. Ogni scultura è una riflessione che si fonde con quanto ha intorno.
Dislivello: 600 m
Difficoltà: T/E
Durata escursione: ore 5/6
Resp. escursione: Lotto Giancarlo – Maistrello Marilena
Per informazioni: info@caicamisano.it
Cartografia: Tabacco 057 Levico- Altopiani di Folgaria Lavarone e Luserna- scala 1: 25.000
Sintesi escursione:
Dal parcheggio all’ingresso della frazione di Lanzino seguiremo le indicazioni per il percorso del Respiro degli Alberi, lungo il quale avremo modo di apprezzare le varie sculture il legno, alla fine di questo primo tratto troveremo un belvedere sul lago di Caldonazzo. Prenderemo quindi il sentiero che porta alla cima del Monte Cimone, scenderemo poi verso Baita Belem passando per il secondo belvedere sopra Levico Terme e Caldonazzo.
Dalla baita continueremo a scendere fino a trovare le indicazioni per Slaghenaufi, con una breve deviazione passeremo per il cimitero di guerra Austriaco, poi proseguiremo sulla strada forestale fino a trovare le indicazioni per la Baita Incantata. Una volta nei pressi della baita si seguono le indicazioni per il Drago di Vaia, dove purtroppo, dopo l’incendio di Agosto 2023, rimangono solo le ceneri di questa singolare scultura lignea.
Seguiremo poi le indicazioni per Gionghi fino a svoltare per la località Bertoldi.
Una volta raggiunte le case del paese, si continua sulla strada asfaltata tenendo la destra e ci si immette nel Sentiero delle Sorgenti.
Lungo il percorso troveremo alcune fontanelle abbellite con sculture in legno, e in breve ci ritroveremo al punto di partenza al parcheggio di Lanzino.
Iscrizioni: le iscrizioni dovranno essere confermate in sede accompagnate dal versamento di € 3,00 per spese organizzative e assicurazione Kasko entro Giovedì 29 Agosto.
Partenza alle ore 7.00 dal piazzale Pieve di S. Maria di Camisano Vicentino per A31 Valdastico, uscita Piovene Rocchette, Lavarone, Lanzino